Ci sono voluti sei minuti per convalidare un gol evidentemente regolare del Como al Bologna. Erano tutti lì, in mezzo al campo ad aspettare a riportare la notizia è il sito de La Repubblica. Dopo il gol, l’arbitro Piccinini cercava, inutilmente, di comunicare con la sala Var di Lissone, distante pochi chilometri da Como, ma completamente irraggiungibile per lui. Dopo quasi cinque minuti di tentativi, Guida ha iniziato a comunicare con il suo Var tramite un intermediario munito di telefonino. insomma: è servito uno smartphone per poter riprendere la partita. 

Sezione: News / Data: Lun 16 settembre 2024 alle 15:00
Autore: Daniele Luongo
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