Cesc Fabregas è atteso ai microfoni della sala stampa del "Via del Mare" per commentare la sfida che ha visto protagonista il suo Como sul campo del Lecce. Ecco le parole raccolte da TMW: 

"Sono molto contento per la squadra e per la società. Sono soddisfatto di vedere la felicità negli occhi di tutti, abbiamo avuto tanta resilienza, anche quando tanta gente credeva che non ce l'avremmo fatta in questo modo. Wenger mi dava fiducia, anche quando commettevo errori, perché sapeva che così sarei riuscito a migliorare. Questo è il calcio, così si fanno crescere i giovani. Abbiamo le idee chiare, ci vuole personalità nella gestione degli episodi della partita. Sono due partite che segniamo e non subiamo, ma per me è solo l'inizio. Dobbiamo continuare a crescere".

Un pensiero sul futuro?
"Sento mio questo progetto. E' un progetto chiaro, ed è importante che non ci siano alti e bassi. Per crescere le idee devono essere forti, io poi credo nell'importanza del lavoro".

I giovani della squadra
"E' un lavoro di gruppo. Io sono il responsabile del progetto calcistico. Abbiamo fatto degli errori, ma è normale. Per crescere bisogna sbagliare, questo vale nel calcio come nella vita. Nella squadra vedevo aspetti che mi piacevano e altri aspetti che mi piacevano meno. Ho deciso che la nostra strada doveva essere quella dei giocatori giovani con talento e fame. Poi ci sono giocatori più di esperienza, come Vojvoda, che ti aiutano in certe situazioni".

Sezione: Primo Piano / Data: Sab 19 aprile 2025 alle 18:30
Autore: Daniele Luongo
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