Il ds Ludi: "Possiamo fare un buon campionato. Puntiamo alla salvezza, ma con un calendario così denso..."

 "Non abbiamo particolari segreti" - esordisce a Radio Rai  il direttore sportivo del Como Carlalberto Ludi  - "Credo che la solidità della proprietà sia il fondamento su cui sviluppiamo il nostro lavoro. Abbiamo scelto una strada metodologica che oggi ci dà grandi risultati, sotto la guida di un grande allenatore, giovane ma già grande come Cesc Fabregas. E poi c'è grande equilibrio gestionale: la Serie A ci spaventava e ci spaventa ancora. Sappiamo però che se avremo equilibrio, potremo fare un buon campionato".

OBIETTIVO: "Puntiamo alla salvezza, da neopromossa è obbligatorio. Ma siamo consapevoli che un calendario così denso può creare qualche sorpresa. La direzione in cui si sta andando è pericolosa, però può essere un'opportunità per le medio-piccole come noi, non impegnate durante la settimana".

CALCIOMERCATO: "Abbiamo cercato in tre fasi diverse del mercato di portare esperienza internazionale con Belotti, Reina e Sergi Roberto, italianità con Mazzitelli e Dossena e giovani di talento come Nico Paz. Un club si deve anche sostenere con la futura valorizzazione dei suoi giovani"