Il Como torna al Sinigaglia. Con il Verona Fabregas vuole il primo successo casalingo

Dopo l'impresa del Gewiss Stadium contro l'Atalanta dello scorso martedì il Como torna a giocare al Sinigaglia. I lariani contro il Verona  vanno a caccia del primo successo casalingo. Fabregas intenzionato a mandare in campo lo stesso undici. Fabregas non cambierà l’impianto, il 4-2-3-1 proposto nelle ultime uscite: "Il mio compito come allenatore è tenere alta l’attenzione che può scendere quando si compiono imprese come la nostra - aggiunge - La squadra deve conservare la stessa mentalità. Che si giochi con due punte o no, si possono fare esattamente le stesse cose, ovviamente in modo diverso in base alle caratteristiche di chi è in campo". 

Audero in porta, Van Der Brempt, Dossena, Kempf e Moreno in difesa (tutti positivi a Bergamo), poi Sergi Roberto e Perrone a centrocampo, unica punta Cutrone (ancora panchina per Belotti) dietro il quale ci saranno Strefezza, Paz e Fadera. Resta ancora fuori dai convocati Barba per infortunio, unico indisponibile della rosa comasca. (da Como, Marco Romualdi).

Il Verona gioca sulle rive del lago di Como la sua 1100 partita in serie A. Con la voglia di tornare a sorridere dopo due sconfitte consecutive contro Lazio e Torino, Zanetti: "Mi aspetto una reazione importante da parte della squadra, ho visto i ragazzi in settimana con la giusta rabbia".
L'allenatore dell'Hellas può contare sui recuperi di Duda e Suslov che potrebbero partite entrambi nell'undici titolare. Assenti per infortunio Serdar e Harroui mentre non ci sarà per squalifica Dawidowicz, fermato dal Giudice sportivo per due turni dopo l'inopinata gomitata a Sanabria.

Le probabili formazioni:

Como (4-2-3-1): Audero; Van Der Brempt, Dossena, Kempf, Moreno; Sergi Roberto e Perrone; Strefezza, Paz, Fadera; Cutrone. All. Fabregas.

Hellas Verona (4-2-3-1): Montipò; Tchatchoua, Magnani, Coppola, Bradaric; Belahyane, Dani Silva; Kastanos, Lazovic, Livramento; Mosquera. All. Zanetti.