Benin: "Oggi faccio l'osteopata e alleno i ragazzini. Sul Como di Fabregas..."

Il passato si ripresenta e, nella concezione quasi ciclica del mondo del calcio, c'è molto spesso spazio per i ricordi. Mirko Benin, interpellato dal Magazine di Tuttomercatoweb, ripercorre quel 24 maggio 2003, quando il Como di Fascetti s'impose per 1-0 sul Torino grazie a un suo gol: "Me la ricordo bene quella partita, eravamo già retrocessi ma abbiamo sempre onorato la maglia. Ero subentrato a Pecchia e ricordo bene il gol, un destro sul primo palo da fuori area".

Sul Como di Fabregas, Benin spiega: "Secondo me è un ottimo gruppo, la proprietà ha fatto investimenti importanti, hanno avuto un po' di difficoltà nelle prime partite ma ci sta. C'è la base e la forza di poter fare un ottimo campionato. Hanno preso giocatori di livello. Fabregas? Ha iniziato da poco, ma grande esperienza e sa benissimo come far girare la squadra".

Sul Benin di oggi: "Quando ho smesso di giocare a livello agonistico ho iniziato a studiare a livello sanitario e oggi faccio l'osteopata. Ovviamente la passione per il calcio non è svanita e alleno i ragazzini di 11 anni della Sestese, squadra di Sesto Calende", ha concluso.