TuttoCalcioComo.it ha chiacchierato con Marco Liguori in vista del match di domani sera, Genoa-Como, anticipo della 12° giornata di Serie A. Questa l'intervista col direttore di PianetaGenoa1893.net al nostro sito.

Il Genoa è tornato al successo dopo due mesi ed ha ritrovato entusiasmo, il Como ha perso quattro delle ultime cinque partite ed è crollato: quanto sarà decisivo il fattore casa per i rossoblu?
"Il fattore Ferraris sarà fondamentale: il Genoa sembra aver rotto l’incantesimo delle sconfitte e sarà certamente spinto dai tifosi, tra cui oltre 28mila abbonati. Occorre ricordare che Gilardino ha ancora ben nove infortunati:Gollini, De Winter, Bani, Messias, Ekuban, Norton-Cuffy, Ankeye, Vitinha e Malinovskyi. E purtroppo contro il Como non potrà ancora recuperare qualche altro giocatore".

Due anni fa, in Serie B, il Como fu una delle poche squadre a tenere testa al Genoa pareggiando entrambe le partite. Che difficoltà potrebbe ritrovarsi il Grifone contro i lariani?
"Il livello tecnico atletico delle gare di serie A è completamente diverso da quello della serie B: potrebbe prevalere la classe di Badelj, l’impeto di Frendrup e Thorsby, la freschezza di Ekhator o la precisione di Pinamonti. Il Como gioca con lo stesso modulo del Parma 4-2-3-1, ma lo interpreta diversamente: schemi a parte, sarà l’atteggiamento ciò che conterà di più".

A che punto è l’inserimento di Balotelli nel gruppo di Gilardino e potrebbe essere pronto per giocare titolare col Como?
"Balotelli non potrà sicuramente giocare 90 minuti, non è ancora pronto atleticamente e deve assimilare al meglio gli schemi di Gilardino. Potrebbe giocare 15-20 minuti: può essere comunque uno spauracchio per la difesa del Como che dovrà controllarlo bene, se non vuole incassare un gol da Supermario".

Entrambe le società con proprietà straniere: pregi e difetti di queste realtà?
"Budi e Bambang Arthono sono due imprenditori importanti: sono alla prima volta in serie A e devono fare esperienza calcistica, visto che la loro azienda, Djarum, è leader del mercato delle sigarette aromatizzate. Il fondo 777 Partners, in difficoltà economico-giudiziarie secondo le cronache, dovrà cedere il Genoa: speriamo che ciò accada prima della fine del 2024, in modo che il prossimo proprietario potrà essere operativo sul mercato a gennaio".

Gilardino e Fabregas, sono il nuovo che avanza o devono migliorare in qualcosa in particolare?
"Sono entrambi allenatori validi, con un futuro molto importante. Ovviamente perfezionandosi potranno migliorare il loro modo di lavorare".

Chi temere del Como?
"L’estro di Strefezza: è un giocatore imprevedibile che sa tirare dal cilindro giocate che sanno mettere in difficoltà gli avversari. Ha segnato un gran gol al Napoli, un gesto tecnico che resta nonostante la sconfitta".
 

Sezione: Primo Piano / Data: Mer 06 novembre 2024 alle 19:00
Autore: Roberto Sabatino
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