Tantissimi incroci di ex, da ambo le parti, per Empoli-Como posticipo di domani sera alle ore 18:30. I ricordi di giocatori transitati tra Toscana e Lombardia sono tanti negli anni, molti dei quali nomi importanti.

Uno dei primi nomi è quello di Massimiliano Cappellini: scuola Milan, transitato poi fra Monza, Piacenza e Atalanta, viene acquistato dal Como nel settembre 1992: segna ben 14 gol in 15 partite, poi si ruppe il perone. Questo non frenó la sua carriera, dato che lo volle Zeman nel suo Foggia. Poi Cappellini ha scritto pagine importanti proprio ad Empoli, giocando con loro dal 1996 al 2005 per un totale di 39 gol in 231 partite.

Ai tifosi lariani rievocano grandi gesta il nome di Luca Cecconi, centravanti di Fucecchio che ha mosso i primi passi ad Empoli ma che in maglia biancoblu fece innamorare tutti: 41 gol in tre stagioni a Como dal 1995 al 1998, col burrascoso addio per contrasti col presidente Enrico Preziosi a causa di una sua dichiarazione in cui disse "se la squadra continua a giocare così, retrocederemo".

Apriti cielo, e Preziosi lo licenziò tra lo stupore anche dei media nazionali: "Fu un errore. Pensavo di stimolare il gruppo non di tirarmi indietro. Preziosi era alle prime armi, fosse stato più esperto avrebbe visto che il giorno dopo ero in testa a spingere gli altri. Mi dispiace essere definito “scomodo” ma la realtà è probabilmente quella perché non derogo dai miei principi e da un modo di vivere più tranquillo. Da allenatore troppi stress psicologici e compromessi. Procuratore? Non amo l’elasticità morale", raccontò nel 2022 lo stesso Cecconi su "Repubblica".

Preziosi che decise poi che il giovanissimo Tommaso Rocchi sarebbe stato il suo erede a Como: segnò 20 gol in un campionato e mezzo, e dopo una parentesi a Treviso, fu ceduto all'Empoli con cui si mise così tanto in mostra (28 reti), da guadagnarsi l'ingaggio alla Lazio nell'estate 2004.

Sul lago, Rocchi fece coppia col partner d'attacco Luca Saudati. Arrivò tra lo scetticismo generale (proveniva dai rivali del Lecco) ma conquistò subito la piazza di Como andando a segno dieci volte. Nel gennaio 2000, lo acquistò l'Empoli per 450mila euro: in Toscana ben 168 presenze e 49 gol tra Serie A e B.  

Recente è il passaggio Alberto Cerri tra i due club, avvenuto lo scorso gennaio 2024: poco spazio con Fabregas, e cessione in prestito ai toscani di mister Nicola con cui centra una clamorosa salvezza in A. Per lui, 12 presenze ed 1 gol. Adesso è nuovamente a Como.

Il simbolo biancoblu, Patrick Cutrone, prima di tornare a casa spese l'ultima cartuccia nella massima serie proprio con l'Empoli: tornava in Italia dopo una stagione da dimenticare all'estero tra Premier League (Wolverhampton) e LaLiga (Valencia) senza mai segnare. Anche in Toscana però non andò benissimo, con sole tre reti in ventotto presenze. Poi la scelta Como in Serie B.

Sezione: Primo Piano / Data: Dom 03 novembre 2024 alle 15:00
Autore: Roberto Sabatino
vedi letture
Print