Caso Curto, comunicato del Cesena: “Estranei alla vicenda”

Dopo la squalifica di dieci giornate (scese a cinque) al proprio difensore Marco Curto per frasi razziste durante l'amichevole Como-Wolvherampton dello scorso luglio, la società del Cesena, dove il giocatore si trova attualmente in prestito, ha diramato un comunicato stampa sulla vicenda.

"Il Cesena Fc, preso atto del provvedimento assunto in primo grado dalla Commissione Disciplinare FIFA riguardante il proprio tesserato Marco Curto, confida che il calciatore nei successivi gradi di giudizio potrà dimostrare la non punibilità della propria condotta. Il Club bianconero precisa, altresì, di essere completamente estraneo al procedimento disciplinare suddetto, essendone venuto a conoscenza soltanto in data 12 settembre 2024, alla chiusura delle indagini da parte della FIFA, e non avendo ricevuto prima di quella data alcuna informativa al riguardo da nessuna delle parti coinvolte. Il Cesena Fc rigetta e condanna fermamente ogni forma di razzismo e/o discriminazione dentro e fuori dal campo di gioco, come testimoniano le numerose attività di responsabilità sociale che il Club ha avviato e continuerà ad avviare insieme ai propri tesserati, ai partner ed a tutta la comunità bianconera. Per questo motivo il Cesena Fc si riserva di adire le vie legali ed agire nelle opportune sedi giudiziarie per tutelare la propria immagine e ribadire la propria estraneità ai fatti”.